Ci troviamo di fronte ad un nuovo portale di videosharing ? No, ThisMoment è una soluzione di “Moment Sharing”. Effettuata la registrazione online oppure eseguito l’accesso con il nostro account Facebook possiamo inserire le nostre note giornaliere (una sorta di diario inserendo anche gli stati d’animo), uploadare le nostre foto dal desktop oppure da noti portali di photo sharing come Flickr o Picasa, aggiungere persone (amici) in modo tale che contibuiscano, magari alla realizzazione del nostro slideshow (le foto diventano un gradevole slideshow n.d.r.) ma anche aggiungere links o dei filtri.
ThisMoment non è dunque l’ennesimo Flickr, Picasa, YouTube o MetaCafe, vuole essere qualcosa di diverso, un luogo dove organizzare e archiviare i momenti trascorsi per creare il nostro diario digitale web 2. Diario ? Sebbene non lo dicano esplicitamente, lo scopo di ThisMoment sembra proprio essere questo, inserire i nostri dati, umori, immagini di luoghi in cui ci siamo recati o foto di concerti significa creare il nostro diario personale. Tale soluzione è interessante per gli utilizzatori dei Social Networks come Facebook, noterete che il tool “the Moment Maker” consente anche l’embedding e inserimento su Facebook.
Ma il vero problema è un altro, a chi serve un servizio come quello citato ? Esistono già i vari Flickr & Co oppure gli innumerevoli portali di videosharing, i Blog che sono collegabili a ciò che è stato pubblicato sui servizi di Photo Sharing o Video Sharing tramite Embedding quindi una soluzione come quella citata potrebbe creare scarso interesse. Forse lo scopo di ThisMoment sono le innumerevoli persone che non hanno un proprio dominio e postano con frequenza sui vari Social Networks, potrebbe essere questa l’utenza su cui intende concentrarsi il nuovo ThisMoment.
Nulla vieta comunque l’utilizzo di ThisMoment su siti web (non blog) ma, trattandosi di momenti vissuti, è facile che il maggior interesse provenga da blog o social networks dove gli argomenti sono maggiormente “intimistici”.
Note
Il tool per la creazione dei momenti “Moment Maker” non è il massimo dell’intuitività, diversi e forse troppi sono gli step che ci separano dalla creazione del nostro “Moment”. Devono cambiare assolutamente qualcosa altrimenti il rischio è che si trasformino nell’ennesima startup web2 che non lascia il segno. La gente cerca soluzioni semplici e punta e clicca,se pensiamo che il collegamento ai nostri account Flickr o Picasa avvenga tramite un autorizzazione, qualcuno potrebbe rinunciare in anticipo nell’impresa di creare il proprio “Moment”. Interessante le features di Social Sharing, i slideshow finali sono qualcosa allo stato dell’arte, interattivi e piacevoli. Entro breve sarà disponibile un applicazione per Facebook.
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