I nostri CD possono essere trasformati in Mp3 o Wma attraverso dei buoni ripper come FreeRip ma, se ci trovassimo a riversare un’intera discografia di CD sul nostro PC in formato Mp3, Flac, Ogg, Wma, .. potrebbe capitare che i dati attraverso cui il servizio freedb conferisce titolo, genere e descrizione alle tracks differisca da quello originario oppure si intenda solo cambiarlo. E’ in queste situazioni che servono dei Tag Editor, sono dei software che consentono l’editing multiplo delle proprietà dei files audio come il nome della canzone, genere o solamente quello del gruppo. Due buoni Tag Editor che potrebbero fare al caso nostro sono EasyTag o Mp3Tag, entrambi sono gratuiti ma il primo software è rilasciato sotto licenza Gnu mentre il secondo è Freeware.
EASYTAG
EasyTag è un software OpenSource disponibile per Linux, Mac o Windows, prima di procedere alla sua installazione dovremo assicurarci d’aver assolto il suo requisito che sono le GTK+, per scaricarle ci recheremo sul loro sito ufficiale, cliccheremo su Windows e successivamente su Binaries. Attenzione, si ricorda che le GTK+ potrebbero modificare su Sistemi Windows Vista il file iconv.dll andandolo a rinominare in iconv.dll.off, casomai procedessimo in seguito alla loro rimozione ricordiamoci di rinominare eventualmente (qualora non lo facciano) il file iconv.dll.off nuovamente in iconv.dll. Conclusa l’installazione delle GTK+ e di EasyTag procediamo al primo avvio ma notiamo un certo delay, niente che precluda il buon funzionamento dell’applicativo. Unica nota stonata è la ricerca automatica delle sottocartelle che, se da una parte è positivo poichè riduce l’iterazione lato utente, dall’altra può stufare poichè prima di recarci su una directory contenente i files audio, potrebbero esserci di mezzo non poche cartelle dovendo cliccare non poche volte il tasto “Interrompi Ricerca”. EasyTag ha un gran numero di opzioni ma, una di quelle più utile è la selezione di quella di partenza, non ci ritroveremo cosi’ di mezzo ogni volta la directory C:Usersnome-utenteAppDataRoaming
MP3TAG
Mp3Tag è differente da EasyTag non solo perchè non richiede l’installazione di alcuna libreria aggiuntiva ma anche perchè supporta un numero maggiore di formati audio tra cui l’Advanced Audio Coding (aac), Free Lossless Audio Codec (flac), Monkey’s Audio (ape), Mpeg Layer 3 (mp3), MPEG-4 (mp4 / m4a / m4b / iTunes compatible), Musepack (mpc), Ogg Vorbis (ogg), OptimFROG (ofr), OptimFROG DualStream (ofs), Speex (spx), Tom’s Audio Kompressor (tak), True Audio (tta), Windows Media Audio (wma) e il WavPack (wv). Tra le diverse funzionalità e caratteristiche di Mp3Tag si ricorda che è capace di rimuovere informazioni (tags) parziali da file multipli, stessa cosa quando si tratta di aggiungere o modificare ad esempio i nomi dei cantanti o solamente il genere musicale. Ulteriori funzionalità di Mp3Tag che ci faranno comodo in fase di editing è anche l’opzione di import dei tags da Amazon o Discogs, nulla ci vieta comunque d’affidarci al rodato e conosciutissimo FreeDB.
CONCLUSIONI
Mp3Tag è stato testato per cambiare nome e genere a più di 400 files mp3 contemporaneamente, l’operazione si è conclusa all’incirca in 10 secondi e sembra leggermente più veloce di EasyTag. Per una volta è doveroso spezzare una lancia a favore dei freeware contro il software open source, Mp3Tag è superiore a EasyTag come disposizione dei menu e funzionalità, è molto più ordinato nei menu e “meno caotico”, il supporto poi ad un numero maggiore di files audio lo fa preferire di gran lunga alla sua controparte ospitata su SourceForge.net.
