Come riuscire al giorno d’oggi differenziarsi nel campo della ricerca immagini e poter competere ad armi pari con Google ? E’ ciò che sta cercando di fare la startup picapp e, a quanto sembra, sta riuscendo bene nel suo lavoro. picapp si rivolge ad un pubblico di web admin, webmaster e editor, intende alleviarli dall’andare a consultare per ogni immagine scaricata e riutilizzata la relativa licenza di pubblicazione. Come ? Hanno creato un sistema mediante cui cercare velocemente le immagini dopodichè forniscono codice per l’embedding.
USO
Il sistema proposto è assai semplice, ci colleghiamo su http://www.picapp.com/, diamo inizio ad esempio ad una ricerca avente come oggetto “Sexy”, clicchiamo sulla foto che intendiamo inserire nel nostro post, articolo o pagina web e copiamo il codice proposto, dovremo fare l’incolla all’interno del nostro post. L’utente pul scegliere la dimensione immagine, allineamento e se inserire l’immagine su WordPress, in tal caso il codice sarà leggermente differente. picapp offre anche il download delle immagini ma si tratta solo di thumbnails, dimensioni troppo piccole per essere prese dai più in considerazione.
BUSINESS
Come riuscire a portare avanti il business di picapp ? La risposta non è complicata, la ricetta si chiama embedding, non offrire il download delle photo, linkback alla pagina presso cui abbiamo effettuato il download della photo (“condita” da online ads) e il passa parola. Tutte le immagini sono frutto della Partnership con Getty Images, Corbis, Newscom, Splash News, Image Source, Jupiter Images e Pacific Coast News, si applica il “principio” del revenue sharing. In passo trovate un esempio di un immagine in embedding da picapp:
SUCCESSO ?
E’ ancora presto decretare il successo di picapp. E’ importante il recente funding di picapp ma ancor più il recente accordo con WordPress.com, ciò significa un servizio già utilizzato giornalmente (virtualmente) da milioni di utenti. Ma milioni di utenti non sono garanzia di guadagni, ecco perchè sarà da attendere mesi prima di iniziare a constatare la bontà di picapp. Concludiamo con un quesito, cosa succede se picapp diventasse un servizio famoso e chiudesse da un giorno all’altro il suo business ? Di sicuro si ripeterebbero i problemi che ci si ritrova ad affrontare quest’oggi con Cli.gs
Per maggiori info: http://www.picapp.com/