Tutti i browser moderni ma anche quelli che sono in circolazione da più anni sono in grado di gestire la cache, una parte di HD destinata alla memorizzazione di dati durante la navigazione su Internet. La Cache nasce con il preciso scopo di ridurre il consumo di Banda dei Web Server memorizzando sul computer Client (della persona che sta navigando) files che possono servire qualora si rivisiti lo stesso sito. All’interno della cache troviamo ad esempio i background delle pagine visitate, loghi, favicon, video, files audio oppure files testo. L’uso della Cache è consigliato ma non obbligatorio, solitamente andando a rimuovere dalle impostazioni del Browser lo spazio dedicato alla cache si nota un leggero calo di velocità durante la navigazione, questo perchè verranno nuovamente scaricati tutti i files dei siti che andiamo a visitare.
Un tool utile se utilizziamo come Browser Opera è OperaCacheView, un utile software per controllare l’interno della nostra cache e vedere se possiamo recuperare ad es. dei files audio, video, gif, css oppure animazioni flash, questo rispettando pur sempre la relativa licenza d’utilizzo (vedi immagine in alto).
OperaCacheView integra interessanti opzioni come un box delle ricerche oppure il tasto proprietà, quest’ultimo si rivela utile per ottenere maggiri informazioni su un file, nel caso di un file immagine scopriremo l’indirizzo di riferimento, dimensione file, data ultimo accesso o ultima modifica, nome file, …
OperaCacheView può considerarsi un tool per gli addetti ai lavori ma non è detto che si riveli utile anche agli utenti casalinghi, ricordiamoci che il suo utilizzo è vincolato dall’abilitazione della cache di Opera (Tools – Preferences – Disk Cache), aumentando magari la sua dimensione fino a 100 MB (di default sono 20 MB).
Links: OperaCacheView