Qualsiasi persona è in grado di comprare un pacchetto shared hosting, un vps o un server dedicato. I problemi iniziano con la gestione del sito, aggiornamento script e l’arrivo dei visitatori. Un pacchetto shared hosting è limitato, un vps offre maggiori vantaggi rispetto a un pacchetto shared hosting e un server dedicato implica saper gestirlo (sempre che non si voglia pagare un team di supporto). Il mercato è vario, esistono tantissime compagnie di hosting tutte con i propri Pro e Contro. Una delle certezze è che non troveremo tante compagnie disposte a fornire un servizio di uptime monitoring. Un servizio di uptime monitoring controlla ad intervalli regolari il server web informando tramite sms e/o tramite email quando il server è offline.
Un servizio di uptime monitoring è indispensabile quando la propria compagnia di Hosting non offre servizi di Reboot automatico. L’utente che non dispone di un servizio di alert o reboot automatico “non deve disperarsi” ma, qualora il server web vada offline, tutti i siti contenuti al suo interno rimmarranno offline fino a che noi oppure l’operatore effettuerà un reboot di emergenza. Un servizio di uptime monitoring è utile al nostro business sempre che si voglia avere un server web con il migliore uptime possibile.
Monitorius è una “new entry” del settore “Uptime Monitoring” e offre il controllo via HTTP Post, HTTP Get, TCP oppure tramite Ping. Il servizio offre un account base che controllerà il server ad intervalli di 30 minuti. La notifica verrà inviata all’amministratore del server qualora il servizio identifichi, ad esempio, due anomalie consecutive.
L’account base non è consigliato ai possessori di server dedicati a cui viene offerto invece l’account Standard o Premium. Il servizio offre anche comodi report e la notifica a una o più persone per consentire di agire nel più breve tempo possibile.
Per info: Monitorius