
Il trend di quest’anno è la TV su Internet, il videosharing ma anche i programmi per la produttività del PC, quest’ultimi dovrebbero consentire d’effettuare anche in tempi di crisi delle discrete vendite. Ma i programmi per la produttività per il PC devono essere ben fatti altrimenti rischiamo di perdere maggior tempo invece d’andare ad ottimizzarlo al massimo. Il 6 gennaio abbiamo visto assieme FruitfulTime ProductivityMeter e ora prendiamo in esame Kiwi, un programma con funzionalità simili a quelle offerte da FruitfulTime ProductivityMeter.

Kiwi Application Monitor è un software che analizza i programmi da noi inseriti al suo interno fornendoci dati interessanti come il tempo medio che li utilizziamo per sessione, per giorno oppure ad esempio il tempo totale che sono stati adoperati. Ulteriori dati che possiamo apprendere da Kiwi Application Monitor sono il consumo di memoria dell’applicativo/i, la Ram utilizzata (peak) ed il CPU Time. Altri dati interessanti che possiamo ‘estrapolare’ da Kiwi Application Monitor sono le librerie di Windows che utilizza il programma da noi installato. Prendendo l’esempio di cui trovate il screenshot in basso scopriamo che iTunes utilizza le librerie GDI32.dll, le DLL del Livello NT, DD Client di Windows NT Base, …

Ma Kiwi Application è utile ? Kiwi Application Monitor potrebbe essere utile a chi vuole monitorare il consumo di Ram dei programmi se ha degli eventuali blocchi di sistema sporadici, ulteriore test case è per capire il tempo medio speso per ogni singola applicazione. Si tratta di premesse interessanti ma la pratica è molte volte differente. Kiwi Application Monitor sembra assai inutile in quanto dobbiamo inserire le applicazioni da monitorare, ciò significa una discreta perdita di tempo. Ulteriore motivazione per cui Kiwi Application Monitor non è piaciuto affatto è la mancanza di grafici e statistiche di utilizzo ora per ora. Se vogliamo migliorare il tempo che passiamo il tempo davanti al PC bisogna capire anche quali sono i programmi su cui passiamo più tempo e Kiwi Application Monitor fallisce. Passando alla versione PRO il giudizio cambia, possiamo ricevere degli alert al nostro indirizzo email e analizzare l’utilizzo orario degli applicativi. Chi cerca la semplicità ha però da guardare altrove, FruitfulTime ProductivityMeter supera Kiwi Application Monitor sotto tutti i fronti, le statistiche ma anche l’iterazione è migliore. Che dire infine dell’aggiunta degli applicativi ? Con FruitfulTime ProductivityMeter l’analisi degli applicativi è immediata e vedremo anche le pagine che visitiamo più spesso, con Kiwi Application Monitor tale dato è assente, stesso discorso per il tagging.
Il consiglio è lasciar perdere Kiwi Application Monitor preferendo FruitfulTime ProductivityMeter sebbene quest’ultimo costi 10$ in più di licenza (costa $49.99), sono soldi spesi bene.
Links: Kiwi Application Monitor