E’ iniziato il 2009 e sarebbe ora di dotarsi di un Calendario. I ritardatari o chi più semplicemente non avesse ancora ricevuto o comprato un calendario può crearselo da solo grazie alle diverse risorse online per la creazione di calendari, unico requisito è una stampante e un pò di inchiostro. Dove possiamo rivolgerci ? I siti sono tantissimi, ecco un elenco.
MICROSOFT
Microsoft mette come ogni anno a disposizione degli utenti Microsoft Office dei template per creare i propri Calendari personalizzati. Quest’anno Microsoft fornisce 36 modelli ma è obbligatorio procedere al loro download previo uso Internet Explorer e installazione del componente Active X . I Calendari 2009 della Microsoft potete scaricarli da questo link.
VERTEX42
All’interno del sito Vertex42 troviamo calendari in PDF pronti da stampare per il 2009 ma anche 2010. I calendari del 2009 sono suddivisi per colore, tipo, possibilità di inserire note ma anche per download in formato XLS che è il formato di Microsoft Excel. Oltre ai calendari pronti per la stampa troviamo calendari mensili, accademici, settimanali oltre a clipart, quest’ultime sono delle semplici gif animate. I calendari li potete trovare su vertex42.com
ORTO WEBLOG
Quest’anno internet spopola di calendari in formato PDF di alta qualità “ma caserecci”, Orto Web Log ha preparato un calendario del 2009 in formato PDF per tutti gli amanti della natura. Il Calendario 2009 di Orto Web Log consente di conoscerela luna nuova, piena, crescente o calante.
VLASTUDIO
Dei bellissimi calendari 2009 di qualità sono reallizzati dall’artista digitale Russo Vlad Gerasimov. Vlad Gerasimov realizzava nel tempo libero Sfondi per il Desktop ed ora ciò si è trasformato in un business. Potete acquistare i suoi calendari 2009 oppure scaricarli e stamparveli da soli, in tal caso ci sarà da mettere in preventivo un bel pò di inchiostro. I calendari 2009 realizzati da Vlad Gerasimov sono disponibili cliccando qui.
ULTERIORI RISORSE
Internet abbonda di risorse online per la creazione di calendari del 2009. Tra i tanti ricordiamo:
